Software per Podcast

I migliori programmi per registrare podcast

Per registrare il vostro Podcast specialmente le prime volte dove ancora siete più concentrati sui contenuti che sull’aspetto tecnico, basta davvero poco: perfino il software inserito nello smartphone per registrare, o quello presente in Windows ( che pero va cercato e installato attraverso Microsoft Store), vanno benissimo. Per fare un altro passo in più potete usare PlayIt Recorder di cui trovate il tutorial video qui. In questo modo avrete una traccia audio che poi non potrà essere caricata sulla piattaforma nuda e cruda, ma sonorizzata, editata per togliere pause e rumori aggiungere effetti sonori e basi musicali.

Come spiegheremo in un altro articolo dedicato, ma queste lavorazioni vengono eseguite con dei un programmi per registrare podcast è un software di registrazione audio, solitamente multitraccia, che ti consente di sfruttare gli strumenti per registrare podcast in autonomia il proprio podcast.

Tra i programmi più utilizzati e continuamente aggiornati abbiamo selezionato :

Audacity

Audacity è il programma per registrare podcast gratuito probabilmente più usato da chi è alle prime armi (e non solo).
Si tratta di un software di registrazione open source, cioè collaborativo e co-costruito dalla community che lo utilizza, disponibile sia per Mac che per Windows; è un programma semplice che presenta il gran vantaggio di essere molto diffuso e, di conseguenza, di disporre di numerosi tutorial online.
Grazie agli aggiornamenti degli ultimi anni ha corretto il precedente difetto di editing distruttivo, dunque oggi consente un editing di livello base; è un buon punto di partenza ma difficilmente sarà sufficiente se il tuo obiettivo è quello di creare un prodotto di alta qualità, magari da proporre ad aziende o partner commerciali.
Tuttavia consiglio a chiunque non abbia mai registrato prima, di passarci anche solo un paio di settimane per prendere confidenza con quelli che saranno poi programmi per registrare podcast un po’ più complessi e professionali.

Reaper

Un ottimo compromesso per registrare podcast è Reaper, un software dal costo irrisorio (circa 50€ per la licenza a vita) e di gran versatilità; è una vera e propria DAW (digital audio workstation) e quindi un ottimo software per registrare podcast.

Consente non solo la registrazione delle tracce audio ma anche un editing di buona qualità.
Ha un’interfaccia leggermente vintage, ma considerata la flessibilità d’uso (si usa per registrare podcast ma anche musica, voice-over su video, etc…) si chiude volentieri un occhio.
Se stai cercando un programma per registrare podcast snello e compatibile su diverse macchine, Reaper potrebbe fare al caso tuo.

Cakewalk

Ad uso esclusivo dei sistemi Windows, Cakewalk è un gioiellino di semplicità assoluta.
La sua interfaccia è ancora più vintage di quella di reaper, e i plugin nativi sono pochi, ma si difende molto bene ed è parzialmente intuitivo.
Si tratta di un buon programma per registrare podcast gratuito ed efficace; poco conosciuto e poco usato, non è completo nelle funzionalità come i suoi pari, ma rappresenta un buon punto d’incontro fra software absolute beginner ed entry-level.

Logic-Pro

Questo software di esclusiva per i sistemi Mac è un ottimo programma per registrare podcast anche se, principalmente, nasce come DAW musicale ed è quindi più complesso da usare per i neofiti.

Si tratta di un programma molto diffuso per registrare podcast, specialmente per chi considera interventi musicali e di sound design in post produzione.
Il costo si aggira intorno ai 200€ ed è consigliabile sceglierlo solo dopo aver acquisito una certa dimestichezza con i software di registrazione podcast poiché, appunto, per chi è alle prime armi e non conosce il mondo dell’editing audio, rischia di risultare molto complesso da comprendere nei funzionamenti e nelle possibilità.

Pro-Tools

Il software più diffuso negli studi di registrazione, è sicuramente un programma di registrazione per podcast molto nominato nell’ambiente e molto utilizzato da musicisti e podcaster.

Come per Logic, serve una discreta conoscenza del mondo audio per usarlo in maniera completa ed efficace; disponibile sia per Mac che per Windows si trova in versione completa in abbonamento mensile intorno ai 29€, oppure in versione free (ad oggi, che siamo nella primavera del 2023) in versione limitata che può ospitare un numero limitato di tracce.

Consigliato a chi vuole puntare ad un prodotto di qualità e/o usufruisce di uno studio di registrazione per registrare podcast.

Adobe Audition

La Suite Adobe si presenta competitiva come sempre, e dispone di una sua DAW completa e perfetta per lavorare in sinergia con l’eventuale compartimento video del nostro podcast.

Ad abbonamento mensile, circa 29€ al mese, presenta buona funzionalità ed è tra i programmi per registrare podcast più conosciuti e usati.

Dispone di ottimi plugin nativi ma richiede una buona competenza di editing audio/video per essere sfruttato al meglio delle sue possibilità.

Hindenburg

Tra i meno noti nel panorama italiano, Hindenburg presenta diverse soluzioni, tra cui una per tablet, per registrare podcast, piazzandosi tra i più intuitivi programmi di registrazione.

Si può scegliere in abbonamento o in versione lifetime e i prezzi sono diversi a seconda del prodotto scelto: offre infatti una versione Pro, una Lite e una Narrator, particolarmente indicata per chi realizza audiolibri.

Le sue funzionalità sono limitate e l’editing non è possibile e completo come su altre daw ma, nel complesso, è un software efficace e di buona funzionalità.

Spreaker Studio

Una soluzione da viaggio per chi ha bisogno di un programma per registrare podcast leggero e portatile è la versione desktop o smartphone di Spreaker Studio.

Orientato principalmente alla sola registrazione del podcast, con possibilità di distribuire in maniera diretta sulla propria piattaforma di hosting , non consente di fare editing sulla traccia ma è una buona soluzione per chi, di nuovo, stia approcciando alla registrazione di podcast o, semplicemente, abbia bisogno di uno strumento leggero da viaggio per format daily o meno strutturati.


Video Editor :

Per coloro che usano abitualmente software di editing video come Filmora 14 o Cap Cut , va detto che vanno benissimo anche per montare i podcast, usando magari un immagine fissa come parte video per tutta la durata della registrazione ( o un immagine che sia esplicativa del contenuto audio )